Tour Down Under 2023, nel prologo saranno vietate le bici da crono ma non ruote lenticolari e caschi aerodinamici

Il prossimo 17 gennaio 2023, dopo tre anni di assenza, tornerà in calendario il Tour Down Under 2023. La corsa a tappe australiana si aprirà con un inedito cronoprologo di 5,5 chilometri ad Adelaide che, per ragioni logistiche, vedrà i corridori competere su bici da strada e non su bici da cronometro. La decisione si è resa necessaria anche perché quasi tutte le squadre non avranno ancora pronta l’attrezzatura necessaria per quella data. Il tutto è stato affermato dall’ex corridore Stuart O’Grady, attuale direttore di corsa.

“Quelle che stanno solo mantenendo gli attuali accordi sulle bici avranno ovviamente tutta l’attrezzatura, ma i nuovi team WorldTour che l’UCI non annuncerà fino alla fine di dicembre, è semplicemente troppo ingiusto, penso, mettere pressione e stress sulle squadre per avere tutte le bici da cronometro pronte – afferma a CyclingTips – Quindi, dopo aver parlato molto con loro, abbiamo avuto il buon senso di farle correre su bici da strada e alleviare tutto quello stress“.

Oltre alle ragioni organizzative, ci sono quelle logistiche visto l’alto costo del trasporto di altre biciclette in Australia: “Così com’è, diamo già alle squadre 450 chili di [bagaglio] in eccesso, il che è un costo enorme. Per loro portare altre 140 bici da cronometro più tutta l’attrezzatura sarebbe stato piuttosto esagerato, a dire il vero”. Non vedremo quindi bici da cronometro e appendici, ma saranno ammessi ruote lenticolari e caschi aerodinamici: “Non mi dispiace un po’ di vecchia scuola ogni tanto. È uomo e bici contro il tempo. L’uomo migliore vince”, ha aggiunto poi O’Grady.

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